
Margherita Saggiani
Insegnante di Yoga Dinamico
Come per molti inciampo nello yoga per "caso", avvicinata dall'idea mentale delle meraviglie insite nel corpo attraverso pose "impossibili". Proprio quel concetto ha stimolato in me la curiosità, ero ignara di quanto e come poi tutto si sarebbe trasformato.
Inizio la ricerca del senso della praticata da sola studiando il materiale che trovavo. Sentivo che quella era per me la via per esplorare, in parte delusa da quel "no ashtanga è il meglio, no Yin, no Hatha, no Power" che leggevo spesso, intuivo che non esisteva lo stile migliore, solo quello che c'era lì in quel momento ascoltando.
Un giorno pensai "come è potente dover essere così presente, lì in quell'istante, da far arrestare la mente". Ok come si fa? Per la prima volta capii che il respiro era la chiave della pratica. Mi dissi "cosa succede se per tutto il tempo sto lì? Aria entra, aria esce?" affondai così tanto da vivere uno stato di trance, finita la pratica non ero più la stessa, stavo vivendo il presente e scoppiai a piangere commossa dalla bellezza del respiro. Accadde la magia.
Approdo a Baliyoga nel 2020 e attraverso la formazione insegnanti vivo un periodo di profonda trasformazione che mi conduce a fare il salto: abbracciare il desiderio di vivere di questo profondo sentire e condividere il potere di Adesso.